Vita fraterna

Ecco com’è bello e com’è piacevole
che i fratelli vivano insieme!
È come olio profumato versato sul capo,
che scende sulla barba, la barba d'Aronne,
che scende fino all'orlo della sua veste;
è come la rugiada dell'Ermon,
che scende sui monti di Sion;
là infatti il Signore dona la benedizione,
e la vita in eterno.
Il Salmo 133 indica non solo il cammino del singolo ma anche quello di un gruppo e quindi anche quello di una comunità, come quella monastica, i cui membri cercano di vivere insieme la loro giornata alla ricerca di Dio. Sappiamo che ogni cammino è caratterizzato dalla fatica; a partire dal mantenere lo stesso passo, dal saper attendere i più lenti; dall’affrontare le comuni difficoltà e preoccupazioni. Quello che sorprende è che quando si riesce nello sforzo di saper vivere e salire insieme si incontra qualcosa che scende: la benedizione di Dio. C’è dunque un rapporto profondo, che il salmo sottolinea in modo evidente, fra benedizione e vita fraterna: la vita fraterna è frutto della benedizione di Dio, e discende, come l’olio e la rugiada, dall’alto. È là, nella fraternità, che il Signore dona la sua benedizione.